Come scegliere l’università giusta?

Università giusta

Una volta deciso di voler proseguire gli studi bisogna scegliere l’università giusta che abbia il Corso di Laurea a cui vorremmo iscriverci, che abbia tutti i servizi di cui avremo o potremmo avere bisogno, che si trovi locata in un posto consono… valutazioni che se il maturando non ha fatto per tempo si ritrova a dover fare nel breve lasso temporale che va dalla fine degli esami all’iscrizione al primo anno o ai test pre-selettivi.

La scelta dell’Ateneo perfetto non è cosa facile proprio perché i fattori da valutare sono molteplici:

  • Tipologia e Organizzazione dei Corsi di Laurea.
  • Ambiente e Localizzazione, che andranno a incidere sul costo della vita.
  • Strutture e Servizi (Laboratori, Biblioteche, Mensa, Alloggi).
  • Agevolazioni per gli studenti (Borse di studio, Assegni per libri, Buoni mensa…).

Mentre la scelta relativa alla localizzazione è discrezionale, nel senso che preferire la grande o la piccola città del Nord, del Centro, del Sud Italia o estera dipende dalle preferenze e dai gusti dello stesso studente, per gli altri punti ci sono dei parametri più oggettivi da poter seguire.

Molto utile a questo proposito può essere la classifica delle top 800 Università del mondo del QS World University Rankings. Nel 2013 il podio è detenuto ancora dal Mit (Massachusetts Institute of Technology), da Harvard e da Cambridge. E comunque tra le prime 10 si leggono solo Università inglesi e americane e tra le prime venti posizioni ben 11 Atenei sono americani. Per ritrovare un nome italiano, benché in risalita rispetto al 2012, bisogna scorrere fino al 188° posto dove troviamol’Alma Mater Studiorum di Bologna. Al 196° l’Università La Sapienza di Roma, al 230° il Politecnico di Milano, al 235° l’Università degli Studi di Milano e al 259° l’Università di Pisa.

Ancora più recente la classifica 2014 de «Il Sole 24 Ore» limitata all’analisi dei soli atenei italiani suddivisi in “statali” e “non statali” e basata su dodici indicatori (stage, voto degli studenti, borse di studio, mobilità internazionale, qualità scientifica, qualità dei dottorati, competitività della ricerca, livelli di occupazione, sostenibilità, attrattività, efficacia, dispersione). In questo caso l’Università bolognese risulta essere quarta, preceduta da Verona, Trento e dal Politecnico di Milano. Per quanto riguarda invece le Università non statali i punteggi più alti li hanno raggiunti il San Raffaele di Milano, la Bocconi sempre a Milano, la Luiss e il Campus Biomedico a Roma.

Dallo scorso anno è disponibile online il Percorso AlmaOrièntati di Alma Laurea messo a punto da un team di psicologi, statistici e sociologi con il contributo di educatori e responsabili dell’Orientamento negli Istituti di Istruzione superiore, dei servizi territoriali e delle Università aderenti al consorzio. Il questionario, che è diventato anche un’applicazione per smartphone, è suddiviso in quattro sezioni per consentire all’utente di:

  • Riconoscere i propri punti forti e/o deboli.
  • Apprendere le caratteristiche del mondo universitario e del mercato del lavoro.
  • Identificare il corso di Laurea più prossimo alle proprie attitudini.
  • Individuare la tipologia di lavoro verso cui si è inclini.

Tenendo in considerazione il dato che uno studente su cinque in Italia abbandona il corso di studi prescelto solamente dopo il primo anno, la scelta dell’Università non è onere da poco visto anche il concorrere di svariati fattori che vanno a incidere sulla decisione finale. Può ritornare utile in tal senso partecipare alle Giornate di Orientamento organizzate dai vari Atenei. Anche in questo però nel nostro Paese non c’è omologazione. Molto apprezzati dagli studenti sembrano essere il Centro di Ateneo per l’Orientamento (Caot) dell’Università degli studi di Salerno e i Gruppi di Orientamento dell’Università di Verona.

Inserimento nel mondo del lavoro, preparazione, articolazione dei corsi di Laurea, servizi e benefit vari, vicinanza o lontananza dal proprio luogo di origine, costi diretti e indiretti… ma il parametro di riferimento che non andrebbe mai sottovalutato è il proprio istinto, è da questo che bisogna lasciarsi guidare nella scelta dell’Università giusta che, con ogni probabilità, risulterà essere differente per ogni singolo studente.

http://www.sulromanzo.it/blog/come-scegliere-l-universita-giusta

 

© 2014, Irma Loredana Galgano. Ai sensi della legge 633/41 è vietata la riproduzione totale e/o parziale dei testi contenuti in questo sito salvo ne vengano espressamente indicate la fonte irmaloredanagalgano.it) e l’autrice (Irma Loredana Galgano).

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