Steve Berry, come diversi altri autori americani, può vantare il fatto di avere libri pubblicati in tutto il mondo considerati bestseller internazionali. The 14th colony edito in Italia da Nord nella versione tradotta da Alessandro Storti non sarà da meno.
Ne Il giorno del giuramento si trova tutto quello a cui già Ian Fleming ha abituato i lettori, amanti del genere e non, con i libri che narrano le strabilianti avventure e prodezze dell’agente dell’MI6 James Bond.
Spionaggio, avventura, amori, paesaggi e lande sperdute, pericoli intrighi e cospirazioni ordite contro la ‘democrazia occidentale’ svelate e sconfitte sempre sul filo di lana.
La guerra fredda ha caratterizzato tutta la geopolitica della seconda metà del secolo scorso e il braccio di ferro tra gli Stati Uniti d’America e l’allora Unione Sovietica è sempre stato visto e vissuto come l’ago di una immaginaria bilancia che soppesava l’imminente scoppio o meno del terzo conflitto mondiale, di una guerra nucleare, di una temibile e terribile distruzione del ‘mondo occidentale’.
Berry ne Il giorno del giuramento immagina che non sia mai stata del tutto superata e che in un paese sperduto della Siberia il fuoco del conflitto sia perennemente alimentato al pari dell’odio contro il nemico temuto, ovvero gli americani.
Una vicenda che trova le sue origini nell’incontro avvenuto tra l’allora presidente Ronald Reagan e papa Giovanni Paolo II. Un’udienza troppo privata che viola i protocolli di sicurezza ma che garantisce agli astanti la massima riservatezza.Nessuno deve venire a conoscenza del loro segreto… della volontà condivisa di sconfiggere il nemico comune: il comunismo russo. Considerato il male più temibile del 1900 al pari del terrorismo islamico nel nuovo millennio.
Cotton Malone, l’ex agente operativo del dipartimento di Giustizia americano che si è trasferito a Copenaghen per gestire una libreria antiquaria, è richiamato in servizio, spedito nella taiga siberiana e costretto a rischiare di nuovo la vita per salvare il suo paese e fare in modo che tutto fili liscio come l’olio, soprattutto in uno dei giorni considerati tra i più importanti per gli Stati Uniti, il giorno del giuramento appunto.
Agli incombenti eventi di importanza mondiale Steve Berry affianca i più o meno gravi problemi della quotidianità raccontando, tra l’altro, dell’ansia di Stephane Nelle costretta alle dimissioni, in seguito alla decisione di sciogliere la Sezione Magellano, e quindi all’abbandono dell’unico agente ancora attivo, Malone.
Il ritmo del libro di Berry è incalzante, le vicende si rincorrono e si accavallano, il countdown prosegue impietoso ma, ovviamente, alla fine tutto si risolve per il meglio e Cotton Malone riesce a fare in modo che il giorno del giuramento sia memorabile per il presidente e il suo vice, entrambi minacciati di morte, e per tutti gli americani.
Steve Berry: Da oltre venti anni svolge la professione di avvocato nella Camden County. Grande appassionato di Storia e di narrativa a partire dagli anni ’90 ha dedicato sempre più del suo tempo alla scrittura di romanzi e racconti. Dopo che i diritti di Terzo segreto e Profezia del Romanov sono stati venduti in tutto il mondo, Berry si è confermato un autore di bestseller internazionale grazie al successo dei romanzi che vedono come protagonista l’agente Cotton Malone.
Source: ebook inviato dall’editore al recensore, ringraziamo Francesca dell’Ufficio stampa Nord.
Articolo originale qui
© 2016 – 2017, Irma Loredana Galgano. Ai sensi della legge 633/41 è vietata la riproduzione totale e/o parziale dei testi contenuti in questo sito salvo ne vengano espressamente indicate la fonte irmaloredanagalgano.it) e l’autrice (Irma Loredana Galgano).