Il Medioevo comprende svariati secoli. Si tratta di un’epoca lunghissima caratterizzata da avvenimenti i quali, spesso, hanno cambiato il corso della storia. Di esso ci si ricorda più delle immagini stereotipate piuttosto che delle grandi evoluzioni e dei cambiamenti avuti. Delfina Ducci ha deciso di raccontare il Medioevo dall’interno, dal punto di vista delle persone “comuni” che non vengono citate nei libri di storia, se non per grandi categorie, ma che c’erano e, in qualche modo, hanno contribuito allo svolgersi e al cambiamento della storia. Oppure ne hanno dovuto subire le conseguenze.
Guardare da vicino la vita di agricoltori, mercanti, soldati e sacerdoti può essere un modo per conoscere meglio la cosiddetta «epoca di mezzo», per avere un punto di vista privilegiato sugli aspetti concreti che scandivano la realtà dei medievali. Uomini e donne alle prese con la loro condizione sociale, con i costumi dell’epoca, gli alimenti, le usanze, gli amori e la sofferenza, gli sforzi per fare della loro esistenza qualcosa da conquistare anche attraverso le armi, il duro lavoro o l’intelletto.
Lo scopo dell’autrice è quello di comprendere abitudini, usi e mentalità di un’epoca che ella considera profondamente diversa da quella attuale. Un’epoca lunga che ha segnato indelebilmente il cammino della stessa evoluzione umana. Basti pensare alle numerose Guerre Sante e alle attuali guerre religiose. Un’epoca diversa certo, ma che può sempre aiutare a comprendere le attuali evoluzioni di società più o meno evolute rispetto ad allora.

Delfina Ducci ha scelto uno stile narrativo insolito per un libro del genere. Il narrato si presenta al lettore quasi come un romanzo, seguendo quindi gli eventi e gli sviluppi di personaggi da lei voluti, raccontando i quali l’autrice racconta il Medioevo. Ma la storia narrata non è mero frutto di fantasia, piuttosto il risultato di un lavoro approfondito di ricerca e analisi. La presenza di personaggi di sua invenzione ha per certo aiutato l’autrice nell’indirizzare il narrato verso potenziali riflessioni che mettano in relazione il passato con il presente, creando analogie e similitudini o, per contro, evidenziando tratti distintivi dell’una o dell’altra epoca.
Dietro tanta presenza dell’autrice, il rischio è che la storicità del narrato venga in qualche modo compromessa, sfumando anch’essa nell’immaginario. I riferimenti costanti alle fonti documentali sono un aiuto concreto affinché ciò non avvenga.
Il libro
Delfina Ducci, Il Medioevo giorno per giorno. Storie e segreti per conoscere da vicino la vita di agricoltori, mercanti, soldati e sacerdoti della cosiddetta «epoca di mezzo», Newton Compton Editori, Roma, 2023.
L’autrice
Delfina Ducci: ricercatrice e autrice di saggi di carattere storico e artistico. Impegnata in attività giornalistiche e incontri di studio sull’universo femminile.

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Source: Si ringrazia l’Ufficio Stampa di NewtonCompton Editori per la disponibilità e il materiale.
Disclosure: Per le immagini, tranne la copertina del libro, credits www.pixabay.com
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