“Mind Maps 1” di Luca Bosani
Dall’istante stesso in cui si incrocia lo sguardo del proprio figlio o della propria figlia il primo pensiero di ogni genitore, o quasi, è il forte desiderio di proteggerlo o proteggerla, a ogni costo, dal male. Ma cosa accade quando sono gli stessi genitori ad arrecare il male ai propri figli, a portarlo nelle loro piccole vite?
Il male è entrato nella vita, dentro Barbara bambina senza che lei avesse fatto nulla per attirarlo e chiede ad Andrea come può fare, ora, per liberarsene. Lui si offre di prenderlo per sé. Dammi tutto il tuo male, le dice. Poco tempo dopo Barbara si offrirà di fare lo stesso con lui. E così ha veramente inizio la loro vita, insieme.
Uscito in prima edizione ad agosto 2017 con HarperCollins Italia, Dammi tutto il tuo male di Matteo Ferrario è davvero potente profondo e intenso. Un libro studiato e scritto come fosse un puzzle, ma all’incontrario. Si presenta apparentemente completo fin dall’inizio ma poi perde, pagina dopo pagina, tassello dopo tassello e i buchi neri che avrebbero dovuto crearsi si illuminano invece di profondità e luce intensa cosicché un nuovo sorprendente scenario viene a formarsi dinanzi agli occhi increduli del lettore. Uno stile e una scrittura che rimandano al gioco degli specchi, nel quale un’ombra o un rimando può schiarire la reale immagine riflessa o occultarla meglio, esattamente come accade per ciò che l’autore dice o tace.
A ogni nuovo capitolo non solo la storia acquista maggiore profondità e spessore ma anche lo stesso protagonista, Andrea. Raccontando della sua vita l’autore descrive anche uno spaccato delle periferie milanesi, dei paesi che vanno a comporre l’hinterland metropolitano e al contempo sembrano costituirne anche l’anima vera, seppur non quella ‘centrale’.
Essere una persona buona, fare una buona impressione, saper stare al proprio posto, evitare le brutte figure… sono tutte cose che non hanno «nulla a che vedere con il bene». Essere una persona buona può equivalere a essere una persona educata o gentile ma «non si può tenere lontano il male, restando sempre gentili». Non basta a tenerlo lontano, fuori dalla propria vita e da quella delle persone che si amano. E allora come liberarsene? Con altro male?
Con Dammi tutto il tuo male Matteo Ferrario è riuscito a scrivere un ottimo libro che indaga il male e la mente dei malvagi come anche di coloro che tali non sono, non si ritengono o che riescono a celare a tutti il loro vero volto. Che racconta della violenza silenziosa, nascosta, impunita in grado di colpire e segnare la mente prima del corpo. Di quella subita come di quella inflitta. Delle azioni malvagie e delle reazioni ‘cattive’ che scatenano le prime. Un libro che conferma il potenziale di Ferrario e che rappresenta anche un grande esordio tutto italiano per la casa editrice.
Matteo Ferrario – foto di Ginevra Massari
Matteo Ferrario: Architetto, giornalista e traduttore. Ha pubblicato racconti su diverse riviste letterarie e antologie. È autore di due romanzi.
Source: Si ringrazia Fiammetta Biancatelli della Walkabout Literary Agency per la disponibilità e il materiale
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