In una Roma del futuro Dario Giardi sceglie di ambientare il nuovo romanzo fantascientifico, nel quale suspense e catastrofismo si alternano a routine quotidiana e sentimentalismo.
Quarantena Roma è stato pubblicato con Robin Edizioni nel 2018 e, pur raccontando una nuova e diversa vicenda, rimanda, come stile narrativo e linguistico, ai precedenti scritti dell’autore, in particolare DNA.
Entrano a gamba tesa nella storia raccontata da Giardi elementi di storia e preistoria, di archeologia e tecnologia, come anche di medicina e scienza. Permane nello stile narrativo dell’autore lo schema dualistico di contrapporre una visione popolare a un’altra scientifica di ciò che intende raccontare.
Pur non trattandosi di testi scientifici o di saggistica, gli scritti di Giardi risultano comunque interessanti sotto questo aspetto, in quanto offrono comunque uno spunto di riflessione al lettore anche su argomenti di stretta attualità, come la diatriba sempre accesa sui vaccini.
La narrazione si sviluppa su diversi livelli spazio-temporali: l’oggi, con il protagonista che ascolta i file audio delle sedute di ipnosi del nonno (ieri), che lo hanno aiutato a superare eventi traumatici (passato). Singolare il fatto che i tre livelli della narrazione “al passato” si svolgano in un tempo che è in realtà futuro per il lettore.
Si denota nel testo una ripetuta e sistemica volontà dell’autore di essere preciso e coerente. Giardi puntualizza e sottolinea tutto quello che potrebbe essere oggetto di obiezione da parte del lettore, perché potenzialmente incongruente o anacronistico.
Si riporta un breve passaggio a titolo di esempio:
«…dice gettando a terra il suo trowel. La ferramenta di un archeologo è rimasta quella di cento anni fa»
Agendo in questo modo si ottiene un pericoloso effetto boomerang. In chi legge rischia di fare più “effetto” la puntualizzazione dell’autore che non il narrato stesso. Trattandosi di narrativa e non di saggistica, di fantasy e non di biografia, al lettore non importa poi tanto la perfetta corrispondenza e precisione , quanto piuttosto un intreccio accattivante che mantenga alto il livello di interesse e invogli il prosieguo della lettura.
In linea generale gli scritti di Giardi lo hanno questo ritmo incalzante necessario a generare e mantenere alta la suspense necessaria affinché il lettore non abbandoni la lettura.
Quarantena Roma di Dario Giardi è un distopico molto “avventuroso”, nel quale le avventure giungono in gran parte al lettore filtrate attraverso l’ascolto del protagonista. Non per questo però delude gli amanti del genere.
Source: Si ringrazia l’autore per la disponibilità e il materiale
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