Una grande amarezza si legge negli occhi dei componenti lo sparuto gruppo di forconi che stamattina è sceso in piazza a Torino. In sei beffati anche dai tanti agenti di polizia municipale e Digos giunti a presidiare l’area.
Uno dei manifestanti cerca di contattare i referenti nazionali del movimento e dopo innumerevoli tentativi riesce nell’intento: «Tranquilli è normale che non ci sia nessuno, la gente è nel letto». Ma per i forconi in piazza non c’è nessuno perché tutti sono rimasti delusi proprio dai referenti: «La gente ha visto che c’era lui e ci ha voltato le spalle». Lui è Danilo Calvani il leader che guidò la protesta lo scorso anno. «La gente ha visto che non sono seguite azioni concrete ed è rimasta delusa.»
Quella di oggi avrebbe dovuto rappresentare una ‘prova generale’ dell’appuntamento a Roma il 9 Dicembre «quando scadrà l’ultimatum a Renzi e inizieranno le ostilità».
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